Il Natale è un bellissimo periodo dell’anno, pieno di occasioni per dimostrare il nostro affetto a tutte le persone a cui vogliamo bene. Questo significa anche l’acquisto di molti regalini un po’ inutili, perché si sa, dopo tanti anni di amicizia o di relazione non si sa più cosa regalarsi! Ma presentarsi a mani vuote non si fa, vero? Ecco quindi qualche suggerimento di regali ecosostenibili per un Natale etico (e utile)!
Un regalo usato
E non siamo parlando del sempre attuale riciclone del Natale passato. O forse anche sì: rimettere in circolo la sciarpa color Senape che ci ha regalato la zia Marta nel 2017 o il classico set di canovacci da cucina che la Nonna Maria regala tutti gli anni a tutte le nipoti è una gran tradizione nazional-popolare e il precursore del concetto stesso di regali ecosostenibili! Ma non per forza i regali usati -o riciclati- devo essere brutti. I mercatini delle pulci e degli oggetti di seconda mano pullulano in questa stagione e ci permettono di unire l’utile al dilettevole. Ok, magari non per tutti è una gioia schiacciarsi tra orde di persone tra le bancarelle sempre prive di prezzi (“Signora dipende, quante ne vuole?!”) ma può essere un’ottima occasione per scovare un pezzo simpatico o utile a poco prezzo. Dare una seconda vita agli oggetti (e ai vestiti, alle scarpe…) è uno dei gesti più etici che possiamo fare in questo mondo dove tutti hanno tutto e non serve più niente a nessuno. Ecco ad esempio il mercato solidale della comunità di Sant’Egidio a Roma, e il Banco di Garabombo a Milano.
Un regalo buono
Il regalo può essere buono sia nel senso di “appetibile”: i cesti di Natale o le scatole di dolci mettono tendenzialmente tutti d’accordo, oppure nel senso di “buono spesa” o giftcard. Se poi volete strafare, potete regalare una giftcard di un negozio che vende prodotti sfusi, tipo Lush o uno dei tanti negozi senza imballaggio d’Italia che aderiscono all’iniziativa. Chiedi al tuo negozio di fiducia (o trova quello più vicino a te usando la nostra mappa) se è possibile acquistare buoni regalo! Uno dei nostri negozi preferiti di Roma, RestoSfuso, offre delle bellissime gift card personalizzabili.
Un regalo da vivere
Regalare un’esperienza o una cosa da fare insieme è uno dei regali più belli che si possono donare! Non deve per forza essere un viaggio costoso o un’inflazionatissima Smart Box, ma può anche essere una semplice letterina che promette alla nonna di accompagnarla al mercato e al cimitero tutti i Sabati per un paio di mesi (state rivalutando la Smart Box costosa, vero!?). Oppure una gita nella natura con la famiglia, dei biglietti per il cinema, una mostra, un concerto… O anche una prenotazione nel vostro ristorante preferito! Fare qualcosa di carino insieme ai nostri cari vale sicuramente più di mille agende 2020 o maglioni con le renne!
Un regalo plastic free
A questo punto qualcuno penserà: “Sì, ma io piuttosto che fare una gita insieme a certi parenti rientro dalle ferie un giorno prima! E se faccio un regalo usato a mia cugina Priscilla mi toglie il saluto!” Ecco allora un’ottima occasione per sfoggiare gli ultimi ritrovati del design ecosostenibile, come una borraccia in metallo o una stilosa coppia di spazzolini in bambù! Grazie alla nostra Greta preferita, l’eco-consapevolezza è in ascesa: praticamente imprescindibile tra i giovani e vista di buon occhio anche dai meno giovani. Quindi via libera ai regali plastic free per tutta la famiglia allargata!
Ok il regalo, ma anche il pacchetto fa la differenza!
E rieccoci come ogni anno con l’annosa questione: carta da regalo sì, carta da regalo no. Che sia chiaro: la carta da regalo nuova e plastificata NON è eco-friendly. Come d’altronde niente che sia nuovo e plastificato. Sottolineiamo “nuovo” perché si sa, tanti di noi già aprono i regali con cura per poi eventualmente riutilizzare la bella carta (o lo facciamo solo noi di Sfusi!?!). E questa è cosa buona e giusta, ma che fare se non abbiamo nessuna carta regalo già in casa? Ci sono varie opzioni:
Opzione bella figura
Utilizzare una bella stoffa e fare un pacchettino con quella. Si chiama Furoshiki ed è una tecnica giapponese di cui trovate le istruzioni qui. Lush lo fa da anni.
Opzione mi sono ricordato all’ultimo momento dei regali, figuriamoci della carta
Utilizzare una qualsiasi carta riciclata trovata in casa: giornali, vecchie riviste (ocio a quelli con le donnine se il regalo è per Nonna Rita), scottex, il pacco di Amazon disegnando grandi cuori sugli adesivi con l’indirizzo e le politiche di reso… Insomma basta il pensiero no?
Opzione voglio comunque comprarla nuova
La carta da pacco marrone in cellulosa è la più facilmente riciclabile e spesso è già riciclata. Basterà un bel nastro colorato e il regalo minimal è pronto!
Eccoci qui con la nostra lista di regali ecosostenibili! Condividi con tutti i tuoi parenti per far sì che nel mondo ci siano più spazzolini in bambù che sciarpe pizzicone color senape!!