Il Movimento 5 Stelle tramite il Ministro dell’Ambiente e del territorio Sergio Costa conferma un approccio positivo a una politica sostenibile.
L’onorevole ha annunciato l’intento di voler sottoporre al Consiglio dei Ministri un decreto legge per il green new deal, già accennato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante la presentazione del programma del governo c.d. Conte Bis nel quale ha esplicitato soluzioni in campo dei trasporti, di emissioni e incentivi all’acquisto di prodotti sfusi.
Per la prima volta in Italia “Al fine di ridurre la produzione di imballaggi per i beni alimentari e prodotti detergenti, per gli anni 2020, 2021 e 2022 è riconosciuto un contributo pari al 20% del costo di acquisto di prodotti sfusi e alla spina, privi di imballaggi primari o secondari” si legge in una delle misure previste dalla bozza decreto legge. Lo sconto è diretto per gli acquirenti e sotto forma di credito di imposta, nel limite di 10 milioni l’anno, per i venditori.
“Vogliamo il governo del cambiamento climatico!”
Giovani attivisti in marcia per il clima
In tale contesto, appare sempre più centrale la scelta di credere e portare avanti un progetto con investimenti a lungo periodo che mai come ora potrebbe trovare l’appoggio del legislatore.
L’ambiente e la sua cura si presentano al nuovo governo insidiato come l’opportunità di fare breccia sui numerosi elettori rimasti spiazzati dalle scelte delle diverse fazioni in campo. Se sarà per motivi opportunistici o in ragione di un diritto essenziale, nella settimana degli scioperi mondiali per il clima, finalmente anche in Italia l’immagine dei prodotti sfusi entra a palazzo Montecitorio.